Teatro

Figure femminili al Todi Festival

"Hilda"
"Hilda" © Teatro.it

Da Peggy Guggenheim ad Anna Cappelli, la programmazione del Todi Festival è caratterizzata da spettacoli che raccontano e tratteggiano figure di donne indipendenti, anticonvenzionali ed estremamente attuali.

Giunto quest’anno alla trentesima edizione, il celebre festival umbro di teatro, musica e danza si caratterizza per una programmazione che presta una particolare attenzione alle figure femminili del nostro secolo. Da Peggy Guggeheim ad Anna Cappelli, gli spettacoli presenti in cartellone raccontano figure di donne indipendenti, anticonvenzionali ed estremamente attuali.

Stasera 29 agosto il debutto nazionale dello spettacolo Intorno a Peggy Guggenheim, alle 21.00 presso il Teatro Comunale. Caterina Casini, diretta da Giles Stjohn Devere Smith, vestirà i panni di Peggy Guggenheim, nello spettacolo tratto da Woman before a glass di Lanie Robertson, noto drammaturgo americano  che ha pubblicato e rappresentato diversi testi andati in scena a Broadway. Intorno a Peggy Guggeheim è una performance di prosa e proiezioni, che con un linguaggio disinvolto e trasgressivo racconta alcuni momenti degli ultimi anni di Peggy Guggenheim e della sua vita a Venezia, dove abitò per 30 anni realizzando la sua straordinaria collezione d’arte moderna. Robertson racconta  di questa grande eroina anticonformista e moderna che nascondeva le tele e sculture tra i piatti e le vettovaglie di cucina durante la guerra, racconta dei suoi difficili rapporti con i mariti e delle sue grandi capacità di collezionista di grandi opere. Uno spettacolo suggestivo accompagnato da proiezioni video delle celebri collezioni e immagini di repertorio.

Martedì 30 agosto, alle 21.00 presso il Teatro Comunale è la volta di un altro debutto: Verdi’s Mood e le Donne, un lavoro teatrale nato dal progetto musicale di Cinzia Tedesco, in cui le arie verdiane risuonano all’interno di armonie Jazz. Dall’unione di questa originale ricerca musicale con il materiale epistolare delle missive d’amore di Giuseppe Verdi, nasce un progetto teatrale unico nel suo genere. Non è un caso che nelle sei opere che il Maestro scrisse nel periodo 1849-1853 (La battaglia, Luisa Miller, Stiffelio, Rigoletto, Il Trovatore e Traviata) la protagonista sia sempre un’eroina: una donna. Maddalena Crippa darà voce alle eroine verdiane, diretta da Juan Diego Puerta Lopez, per creare un mondo di parole, musica ed emozioni.
E’ la ricerca all’interno della sfera intima di Verdi che dà forma drammaturgica a questo spettacolo teatrale in cui canto e recitazione si fondono per costruire un intenso pentagramma emotivo di struggente umanità.

Sempre il 30 agosto alle 19.00 presso il Nido dell’Aquila debutterà al Todi Festival HILDA, il celebre testo teatrale della scrittice franco-senegalese Marie Ndiaye, con la nuova produzione Accademia Nazionale delle Arti in collaborazione con Eutheca – European Union Academy of Theatre and Cinema.
In scena Enrico Amoni, Noemi Cusato, Martina Pantoni, Erika Rotondaro, Maya Quattrini, diretti da Federica Tatulli. Sul palco due antagonisti irriducibili: Madame Lemarchand, la padrona che vuole a tutti i costi assumere al suo servizio la cameriera Hilda, e Frank Meyer, il marito taciturno di quest’ultima. Hilda è la protagonista della storia, sebbene non compaia mai: è l’oggetto conteso di uno scontro senza precedenti che mette in campo la volontà implacabile della signora Lemarchand contro la riluttanza di Frank. In scena uno dei temi più popolari della letteratura di tutti i tempi, il difficile e perverso rapporto tra padrone e servo: il mecenate è affascinato dal suo servo ma, con il pretesto dell’ammirazione, espropria la sua vita fino ad impossessarsene completamente.

Sabato 3 settembre alle 17.00 presso la Libreria Ubik verrà presentato il libro “ALCESTE: UNA STORIA D’AMORE FERRARESE”: un’inedita scoperta di 100 lettere scritte dal grande artista metafisico Giorgio de Chirico alla sua amata Antonia Bolognesi, portate alla luce dal pronipote di quest’ultima, Eugenio Bolognesi. Racconti e scorci intimi dell’artista durante il suo soggiorno ferrarese (1915-1918) rivelano una nuova prospettiva in cui contestualizzare questo periodo così particolare nella vita di un neo-soldato con le mansioni da scritturale. Alla presentazione interverranno l’autore dei libro, Eugenio Bolognesi  e Maria Paola Poponi, della Manfredi Edizioni.

Domenica 4 settembre alle 19.00 presso il Nido dell’Aquila andrà in scena Anna Cappelli, progetto autoprodotto della giovane attrice Annamaria Troisi, sorella del celebre Massimo Troisi.  Lo spettacolo è una pièce teatrale articolata in sette monologhi, in cui viene tratteggiata la figura di Anna, una giovane donna in fuga dal proprio piccolo paese alla ricerca di una realtà più emancipata. A trent’anni dalla scomparsa del drammaturgo campano Annibale Ruccello, Anna Cappelli continua ad essere un personaggio estremamente attuale e con il quale da subito è facile entrare in empatia. La storia di Anna è una storia speciale che rende il personaggio profondamente umano.